Nello scrivere “Crush Crusher”, la Medford ha lavorato su se stessa e sulle sue responsabilità verso gli altri. La traccia di apertura ‘Hiding’ è stata tra le prime che ha scritto mentre viveva in un freddo appartamento di Brooklyn. Nel brano, l’artista riflette su una relazione interpersonale conclusasi per la sua incapacità di sentirti a proprio agio nel condividere ogni lato di sé con qualcuno. Molti dei brani del disco affrontano le pressioni interne della Medford, le sue insicurezze e difese. Musicalmente, “Crush Crusher” è pieno di accordi e progressioni dissonanti, un assortimento di elementi psych-rock, trip-hop e shoegaze.