Shapes"" è il terzo album del polistrumentista londinese Robohands. In questo progetto si fondono elementi di jazz, krautrock, hip hop e musica ambientale. “Shapes” si ispira a leggendari compositori anni ’70 come Piero Umiliani, David Axelrod, Brian Bennett e altri, incorporando motivi moderni, stili di batteria jazz/hip hop contemporanei. Per I fan di Khruangbin, Yusef Dayes, CAN e Coltrane. "