Uno spettro si aggira per la discografia italiana. È lo spettro di GAUBE, progetto degl giovane Lorenzo Cantini, cantautore schierato sul fronte di un nuovo prog-rock intriso da marcate venature psichedeliche e animato dalla volontà di reinterpretare la tradizione cantautorale degli anni '70. Il suo album di esordio di intitola "Kulbars" ed esce per Bonimba/Santeria con la produzione dello stimato pianista e compositore, Francesco Cerasi. Artista decisamente engagé, nato e cresciuto in Maremma prima di trasferirsi nella "rossa" Bologna, Gaube è un outsider della nuova musica italiana, tanto disinteressato alle logiche del mercato discografico quanto convinto sostenitore di un approccio militante all'espressione artistica e di una musica politica che guarda con ammirazione a De Andrè e agli Area ma anche, dal punto di vista più strettamente musicale, ai Genesis e ai Pink Floyd e ai più contemporanei Verdena e Iosonouncane. "Kulbars" esce in CD e LP colorato rosso edizione limitata. All'interno, 8 tavole illustrate che accompagno i brani che compongono il disco.
