""Natura Morta"", deve la sua ispirazione all'arte. Sven Wunder la esplora come un ponte tra la natura e la capacità umana di giudicare e osservare attraverso undici composizioni musicali uniche, ognuna delle quali è vivacemente colorata e strutturata con un'enfasi sulle melodie vibranti. Con il suo ultimo album Sven Wunder dà vita a questo ricco assortimento di implicazioni musicali fondendo e combinando gli strumenti melodici tra loro in uno scenario che spazia da un idioma classico a uno moderno. L'autore evoca questo ritratto panoramico articolando un dialogo strumentale tra un'orchestra da camera e un ensemble jazz. Il risultato è una celebrazione musicale dei piaceri materiali che serve anche a ricordare la brevità della vita umana."