Attraverso una strumentazione atmosferica espansa da una struttura e da un ritmo cinematografici, Pearlty presenta i Knifeplay a metà strada tra lo shoegaze influenzato dal dream-pop e lo slowcore altezzoso, senza mai impegnarsi completamente nell'uno o nell'altro nella sua insistenza nel creare un mondo immersivo e organico. Pearlty, documenta le espressioni della prima età adulta del cantautore Tj Strohmer, in quello che descrive come "il viaggio dall'innocenza all'esperienza". Sono presenti anche composizioni downtempo che fanno appello a una serie di influenze, dal grunge al lofi pop, fino allo slowcore.