Logicamente, all'epoca gli Omega non pensavano di dividere la loro carriera in fasi di genere. I giornalisti musicali e i fan - e soprattutto gli statistici - lo fecero più tardi. Secondo la loro interpretazione, la seconda metà degli anni Settanta fu l'era dello Space Rock della band ungherese. È rappresentata dalla trilogia “Time Robber” (1976), “Skyrover” (1978) e infine “Gammapolis” (1979). Sebbene i suoni sferici potessero già essere ascoltati nei lavori del quintetto di Budapest prima e dopo, gli Omega si dimostrarono davvero così concettualmente focalizzati solo in questo triplo. Ristampato adesso su vinile colorato con tiratura limitata a 500 copie.
